#Followamuseum Day: appuntamento il 1 febbraio
Attenzione amanti dei musei e semplici curiosi :
il 1 febbraio 2014 torna il Follow a Museum Day!
Che siate Twitter-addicted o cinguettatori alle prime armi,
ma anche se volete solamente promuovere il vostro museo preferito o scoprirne i segreti,
sabato è il giorno giusto.
L’iniziativa, nata nel 2010 da un’idea di Jim Richardson, si propone di mettere al centro della comunicazione su Twitter, almeno per un giorno, le istituzioni museali .
Come?
Suggerendo agli amici di visitare e seguire il vostro museo preferito.
Raccontando agli operatori del settore cosa pensate delle mostre che hanno organizzato.
Facendo domande sulle opere o spiegando perché il museo in questione vi ha riavvicinato all’arte.
Non ci sono limiti precisi, l’unico requisito è l’hashtag: #followamuseum.
Se vogliamo sintetizzare lo scopo dell’evento, che è giunto alla sua quinta edizione e che verrà “festeggiato” quest’anno in 15 diversi paesi, possiamo dire che si tratta di una Giornata dei Musei su Twitter (e non solo, l’iniziativa è stata rilanciata anche su altri social: Pinterest, Google+ e Facebook).
In Italia, per il momento, le istituzioni museali presenti sono già 20, con una buona presenza delle reti civiche delle capitali dell’arte come Venezia (@visitmuve_en), Firenze (@musefirenze) e Roma (@museiincomune).
Meno numerose le adesioni dei Musei Statali tra cui spiccano MART ( @Mart_museum ) e MAXXI ( @Museo_MAXXI ), e , per la gioia dei cultori dell’antico, il Museo Archeologico di Firenze ( @MAF_firenze ).
Tuttavia, vista la fortunata iniziativa di far cinguettare le opere d’arte più iconiche di quest’ultima categoria di istituzioni per promuovere il patrimonio archeologico, paleontologico e artistico italiano, sarebbe un peccato che le due felici iniziative non venissero conciliate su più larga scala.
Chi meglio di @a_bronzo, @bronzoB, @LVero_Marengo, @ChimeraMAF, @Paolina_BB, @CiroSauro, @il_Sileno, @CarolCardidello e @HomoVi potrebbe infatti coinvolgere la parte più distratta del popolo di Twitter o rispondere ai quesiti meno squisitamente tecnici?
Beh, che la loro dimora aderisca ufficialmente a #followamuseum o no, sono certa che i nostri beniamini sabato non si sottrarranno a qualche domanda.
E allora che aspettiamo, scegliamo il museo e prepariamo le domande: che #followamuseum sia!
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